Qui il Bocci non scherza, magari butta una battuta per sdrammatizzare, ma qui c'è roba pesante.
Il passato è in egli frequentemente ricorrente: in un attimo eccolo rivivere l'ennesimo lampo di anni vissuti, e ancora una volta quella mistura di angosciante nostalgia/malinconia lo possiede.
Che sia in amore, lavoro, amicizia, o semplice conoscenza, alcuni soggetti raggiungono improrogabilmente una scadenza...
Una mattina un sogno angosciante mi sveglia, presagio di una tragedia che mi ha colpito. Dedicato ad un giovane padre di famiglia che tutt'altro meritava.